Sto scrivendo il giorno 11 Ottobre, 26 di Tishrí 5784 

Trascorrendo Kol Nidrei e Yom Kippur a Londra alla mia amata West London Synagogue, ho vissuto la funzione di Yizkor ricordando i miei morti … nonna Lucia, nonna Dirce, Michele, zia Maria, Paolo, zia Giannina, zia Cenza, Mamma …   La sinagoga ci ha fornito un libretto che poteva ispirare le nostre preghiere, il rispetto per la loro memoria.

Era il 24 Settembre scorso e leggevo quelle poesie.  Mai avrei immaginato, Dio Nostro, che pochi giorni dopo avrei cercato quel libretto fra le mie cose.

Subito dopo Yom Kippur abbiamo costruito le nostre capanne, raccolto e legato i nostri Lulav per i sette giorni della festa di Sukkot, poi l’ottavo ci siamo soffermati quel tantino in più, a Shemini Atzeret, per stare ancora un pò con Te, intimamente, dopo tutti quei giorni di gioia rumorosa. Tranquillamente, ma già assaporando la festa di Simchat Torah, subito in arrivo dopo Shabbat, a concludere il periodo del nostro gioioso ringraziamento a Te, per danzare insieme all’inizio di un nuovo ciclo di lettura della Torah. Non vedevo l’ora di scrivere qualcosa per Simchat Torah ed esprimere la mia gioia!

La mattina di Shabbat 7 Ottobre 2023, dal più piccolo bambino alla persona più anziana della Tua Israele è stata ferocemente assalita. I nostri compagni Ebrei della Terra di Israele, e tutti quanti erano con loro, sono stati orribilmente assaliti, umiliati, martoriati, violentati, rapiti e uccisi da parte di terroristi, criminali che da tanti anni hanno seminato morte e distruzione dentro e fuori i loro territori limitrofi, ma solo adesso hanno ottenuto la direzione e i mezzi da chi ci odia ed è più potente di loro.

Mai avrei immaginato di cercare ancora cosi presto il libretto dello Yizkor, ma per un lutto cosi diverso. Sono scioccata, sai, Dio Eternità Benedetta. Allora Ti prego di aiutarmi a sciogliere il blocco, perchè noi Ebrei siamo forti, siamo resilienti, siamo uniti e abbiamo bisogno di fare il lavoro per cui Tu ci hai scelto.

In preghiera per Klal Israel scelgo le parole di Rabbi Debra Smith    “Yizkor Kavannah”

Sorgente di Ogni Vita

Accogli a casa coloro che abbiamo perduto.

Loro sono tornati a casa per risiedere nella Tua casa e riposare nelle Tue braccia avvolgenti.

La loro via è la Tua via adesso.

I tuoi passi guidano il loro viaggio.

Loro vivono nelle nostre care memorie.

Onoriamo ciò che ci hanno insegnato.

Sorgente di Tutto:

Conforta loro, tienili vicini.

Sono stati .. [No mi dispiace non riesco a dire “sono stati scelti”]

Loro sono stati separati da noi e prego perchè si possano unire a Te in un eterno abbraccio.

Amen

 

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