Sarah,
Sei arrivata nella mia vita il 27 di Sivan 5776 (3 Luglio 2016): ti ho visto nella pagina FB delle Gattare Modenesi ed e’ stato amore a prima vista, זו היתה אהבה ממבט ראשון!
Ci siamo subito volute bene, nonostante le nostre rispettive paure, che peraltro ci siamo aiutate a curare a vicenda.
Io avevo una paura matta di perderti, incoraggiata dalle – pur sensatissime – regole sulla restrizione della tua libertà’ dettatemi dalle bravissime volontarie che ti hanno concesso a me. Al tempo stesso, avevo paura a dettare io delle regole di vita in favore del tuo ambientamento che andassero contro la libertà delle persone a me care che occasionalmente abitavano da noi.
Fra i vari giochini che ti ho proposto all’inizio, hai subito reagito all’unica pallina che rimbalza molto forte: il solo vederla nelle mie mani – o se e’ per quello vedere la mia mano alzarsi in aria come per tirare una pallina – ti fa scattare in posizione per correre poi a prenderla, e per lungo tempo hai assecondato o anche richiesto questo gioco fino allo sfinimento.
Negli ultimi tempi, mia cara gattina, ho notato che noi due stiamo imparando a rilassarci: a non temere l’abbandono per dire no, grazie, anche a chi amiamo e rispettiamo. A non temere quando esci sul tetto – con tutto il tuo portamento felino per poi scappare in casa se un piccione si avvicina troppo a te – anche se stai via molto, e’ la tua vita. A non temere di esporre anche la tua pancina quando ti strapazzo dolcemente di carezze.
Durante questo ultimo anno e mezzo hai partecipato al periodo forse più difficile della mia vita: al momento opportuno sei stata presente con le tue testatine, con i tuoi baffoni che fanno il solletico, i tuoi intensi sguardi ‘apri-e-chiudi’ (che mi dicono significano fiducia nel linguaggio dei gatti), non so come avrei fatto senza di te. Mi hai aiutato a riscoprire la comunicazione d’amore con mia figlia dopo un lungo periodo in cui pensavo di dover fare la “forte” e questo mi chiudeva tanto.
Sei diventata la musa ispiratrice di Ariel libi nella fotografia, forse insegnandole come interagire con i gatti in questa sua passione per te.
Anche quando apri i cassetti e tiri fuori tutto, e Irene diventa matta a mettere in salvo i suoi collants..
Ti voglio bene,
Lior